mercoledì, novembre 30, 2005

L' inFausto Bertinotti "supera" tutti

E' da un po' di tempo che noto una sottigliezza politica messa in essere dalla sinistra.

Dopo tante ore di analisi e studio sono giunti alla conclusione che la parola d'ordine da propinarci ogni giorno è "SUPERARE".

Recentemente ho sentito Bertinotti affermare che "la proprietà privata va superata".

Poi sento Prodi che commenta il concordato con la Chiesa e afferma "il concordato va superato".

Bravi! Raffinati e sottili come sempre, come insegna la scuola di sinistra.

Un termine perfetto che non vuol dire nulla e non scontenta nessuno.

Ieri sera a Ballarò l'inFausto è riuscito persino a "superare" se stesso.

Ci ha fatto sapere quale sarà la sua ricetta per il lavoro:

- salario sociale di, se ricordo bene, 500 euro al mese

- assunzione statale dopo 3 anni di disoccupazione

Stellare!!!! Ho subito pensato:

"Finalmente milioni di italiani potranno realizzare un sogno:

- lavorare in nero per 3 anni

- ricevere contemporaneamente uno stipendo dallo stato

- venire assunti alla fine dallo stato stesso"

A chi gli faceva notare queste cose ha affermato che l'assunzione sarà temporanea, giusto il tempo di potersi reinserire nel mondo del lavoro.

Anche il termine "temporaneo" nel vocabolario di sinistra non ha lo stesso significato che in italiano...

Comunque sia: Grazie!

Bertinotti è riuscito a superare il modello di assunzioni statali basato su conoscenze e concorsi truccati. Come? Eliminandolo, si viene assunti tutti in massa.

Vado oggi stesso ad iscrivermi alle liste di disoccupazione....

sabato, ottobre 15, 2005

Un plauso a Zeffirelli

Leggo e riporto sottoscrivendo appieno ciò che Zeffirelli ha affermato riguardo a Mamma Stato (e condivido appieno anche il giudizio su Benigni...).

E' indubbiamente valido anche per molti altri settori che appena sono in crisi (o anche quando non lo sono) corrono a chiedere finanziamenti, casse integrazioni, aiuti, dazi dallo stato. Lavorare gente! Lavorare! Non siamo a Cuba dove tutti svivacchiano usando i soldi del governo.


Dal sito IlGiornale.it:

«Non date soldi al cinema: rinascerà», ha detto la sceneggiatrice Suso Cecchi D'Amico. Lei, Franco Zeffirelli, condivide o dissente, mentre il mondo dello spettacolo sciopera contro il decreto «taglia spese» della Finanziaria?
«Condivido parola per parola. Bisogna smetterla di pensare a Mamma Stato. Il cinema è un'industria, che non può popolarsi di dilettanti presuntuosi, pronti a vegetare con gli aiuti che il governo, sconsideratamente, elargisce».


Ma c'è un modello di riferimento, al quale riferirsi, per far uscire dalla crisi l'industria dello spettacolo?
«Rossellini e De Sica, quando non c'erano sovvenzioni statali, s'arrampicavano sugli specchi per reperire i fondi e ci hanno lasciato capolavori autentici. Nelle vere democrazie e penso ai paesi anglosassoni, lo Stato provvede alla mera sopravvivenza dei cittadini. Non ai loro hobbies e alle loro attività culturali!».


Qualcuno dovrà pur produrre musica, teatro, cinema...
«Sì, ma questo carnevale ai danni dei cittadini deve finire! Assistiamo da anni allo spettacolo vergognoso di personaggi che hanno preso, per tre volte, i soldi per i loro tre esordi. C'è gente che, ai propri progetti, ha associato attori, che non ne sapevano nulla! Bisogna mettersi in testa che i tagli fatti al comparto voluttuario, vanno a tutto vantaggio dell'assistenza sanitaria. E in un paese di vecchi come il nostro, può tornare utile».


Ci saranno da salvare, però, alcuni artisti noti anche all'estero, come Benigni, tanto per citarne uno?
«Benigni?
Un comico mediocre, dotato di incredibili furbizie, sostenuto da una barriera di opinione politically correct. Ha fatto quattrini a palate e colpi grossi all'estero, sì, ma dopo La vita è bella, gli americani l'hanno abbandonato nella spazzatura con Pinocchio!».


Non le dispiace che la Mostra del cinema di Venezia rischi di scomparire, visti i tagli al Fondo unico dello spettacolo?
«Ma io mi auguro che scompaia! Aspetto che vadano al diavolo, in tutte le grandi città, le varie Notti bianche, inutili sagre paesane, il cui costo ricade sui pensionati. Non so quanti inviti ricevo dall'assessore Tale e Talaltro, le cui mogli o amanti si sbattono per la "rinascita della cultura". Ma la cultura è una cosa seria, è sudore, lacrime e sangue».
Il ministro Buttiglione sostiene che, con la Finanziaria, lui non avrà neanche di che pagare il riscaldamento nei nostri musei...
«Quando, da ragazzo, andavo agli Uffizi, battevo i denti. Soffrivo, pur di vedere la Bellezza. Nei musei ci fa freddo, ci deve fare freddo. A tutti i giovani, che usano il passamontagna per andare a manifestare in forma anonima dico: calatevi il vostro bel passamontagna e andate a vedere i bei quadri. La cultura costa sacrifici».


È stato ad Atene, poi a Mosca, per l'allestimento dell'Aida; a novembre allestirà La Traviata a Tel Aviv. Trova difficile lavorare con i nostri enti lirici?
«La lirica, in Italia, è allo sfascio. Ovvio: hanno "pompato" gli enti oltre misura. Preferisco lavorare all'estero».


È così amaro perché non ha mai perdonato il mondo dello spettacolo che, da sinistra, l'ha attaccata duramente dalla fine degli anni Settanta?
«Niente di personale. È che bisogna azzerare l'esistente, per tornare a produrre qualcosa di vitale. Qualcosa che ottenga, dal pubblico, la risposta che io, come regista, ho sempre avuto, con le mie opere. Peraltro non finanziate da Mamma Stato. In una democrazia, degna di questo nome, non ci si attacca alle poppe di nessuno, per realizzare le nostre vibrazioni volatili di artisti»

mercoledì, ottobre 12, 2005

Mediashopping! Un nuovo (????) modo per fare la spesa e gli acquisti...

Recentemente ho osservato la pubblicità televisiva relativa al "rivoluzionario" modo per fare acquisti introdotto in Italia.

La televisione!

Già, basta seguire qualche programma, farsi imbabolare allo stesso modo con cui ci rincoglioniscono con i reality, probabilmente fare una telefonata con la carta di credito in mano e voilà, il gioco è fatto. L'acquisto arriva direttamente davanti alla porta di casa!

Incredibile!!! Che ideona!!!

Lavoro nel settore internet da 5 anni e sono ovviamente un po' deviato. Non pretendo certamente di e-commercizzare tutto, ma porca vacca! In italia solo la televisione subisce sviluppi e investimenti.

Scontato e ovvio il confronto con l'America che è anni avanti rispetto a noi. Ma ciò che mi preoccupa è che mi capita di confrontarmi con realtà esteree europee (Irlanda, Polonia, Romania) che sono informaticamente più evolute di noi.

Beh noi abbiamo la tv ed il made in italy.....

(PS: ho avuto un ideona! Perchè non inviare a casa di tutti gli italiani un bel catalogo con tanti bei prodotti da acquistare comodamente sfogliandolo sul divano o in bagno? Ho già anche il nome P***Market)

mercoledì, agosto 31, 2005

Download software dagli Stati Uniti: privacy vs. armi di distruzione di massa

Questa mattina ho scaricato un database da una nota azienda negli Stati Uniti.

Fin qui nulla di strano.

Solo che invece dello stupido e inutile controllo sulla privacy mi sono trovato a rispondere a queste domande:


  • I am not a citizen, national or resident of, and am not under the control of, the government of: Cuba, Iran, Sudan, Libya, North Korea, Syria, nor any other country to which the United States has prohibited export.

  • I will not download or otherwise export or re-export the Programs, directly or indirectly, to the above mentioned countries nor to citizens, nationals or residents of those countries.

  • I am not listed on the United States Department of Treasury lists of Specially Designated Nationals, Specially Designated Terrorists, and Specially Designated Narcotic Traffickers, nor am I listed on the United States Department of Commerce Table of Denial Orders.

  • I will not download or otherwise export or re-export the Programs, directly or indirectly, to persons on the above mentioned lists.

  • I will not use the Programs for, and will not allow the Programs to be used for, any purposes prohibited by United States law, including, without limitation, for the development, design, manufacture or production of nuclear, chemical or biological weapons of mass destruction.
Simpatico no? Mi immagino proprio il terrorista che dice si con gusto a tutte le domande e intanto si cucca alta tecnologia americana...

martedì, giugno 28, 2005

Oltre il phishing: il pharming!

E' dopo il phishing è tempo di pharming.

 

Ho già parlato del  phishing in un precedente post sul blog.

E di phishing finalmente ne stanno dando ampio risalto i siti bancari e la guardia di finanza visto che le frodi in Italia stanno aumentando.

 

Ho letto che si và già oltre questo trucco tramite il pharming: in pratica con questa tecnica si pensa di accedere ad un sito in realtà ci si trova in tutto e per tutto su di un sito fotocopia.

 

Tecnicamente si tratta di un sistema denominato "domain spoofing" che consiste nel restituire a fronte di una richiesta di un sito web un IP fasullo che punta al sito illegale.

E' difficile anche per un utente esperto accorgersi del trucco.

 

Una avvisaglia di questa frode si può avere se il sito vero utilizza i certificati: quando ci si connette e si finisce sul sito errato il browser restituisce un avviso avvertendo che il certificato di protezione di cui si dispone non corrisponde più col sito a cui si è collegati.

 

lunedì, giugno 20, 2005

Stupro di una quindicenne a Bologna

A parte lo scontato orrore, indignazione e rabbia che provo per lo stupro avvenuto sabato pomeriggio mi spaventa l'ormai nulla sicurezza in cui ci troviamo a Bologna (ma credo uguale un po' ovunque in tante città).


Non è più un fare attenzione in piazza verdi, non è più un evitare le strade buie e poco frequentate la notte, non è più un evitare di appartarsi in macchina nei colli bolognesi.


Non possiamo più andare nei parchi di sabato pomeriggio, in una giornata calda e pieni di gente.....


Non posso andare a fare la spesa tranquillo al LIDL sotto casa, tanto che nel supermercato hanno assunto un buttafuori....


Non posso girare a mezzogiorno vicino a casa visto che mi trovo dei frittoni col pisello di fuori che pisciano contro il semaforo all'incrocio tra via del lavoro e via stalingrado....


E si potrebbe continuare così con un elenco infinito che tutti ben conosciamo...


Come dicevo la cosa più preoccupante è che tutti i balordi che ci circondano si sentano ormai tranquilli di ferirci e farci del male ovunque ed in qualunque momento. Tanto sanno che nulla verrà loro fatto...


Ed intanto si prosegue felicemente investendo in photred, ausiliari e ciclabili a livello comunale e facendo entrare orde di barbari da tutte le parti. Va bene (forse...) l'integrazione, ma dove ci sono violenza e delinquenza è necessaria una maggiore decisività.


Corrono voci di una fiaccolata giovedì per manifestare presso il parco di Villa Spada. Per quel che può contare credo che ci sarò.

venerdì, giugno 03, 2005

Sempre a proposito di Euri

Ricopio da Reuters:


 Fri June 3, 2005 6:22 AM GMT


ROMA (Reuters) - Il ministro del Welfare Roberto Maroni ha detto che la moneta unica è parte di un modello europeo che sta fallendo e che la Lega chiederà un referendum per tornare alla lira.


"L'euro è figlio legittimo di un modello europeo di cui assistiamo, con preoccupazione, al fallimento", ha detto Maroni in un'intervista a La Repubblica.


"Io dico di non scartare l'ipotesi", di un ritorno, almeno temporaneo, "a un sistema a doppia circolazione", ha detto.


Il ministro ha aggiunto che la Lega chiederà un referendum consultivo sull'argomento.


"Al consiglio federale della Lega del 19 giugno ... lanceremo la campagna per la raccolta delle firme".


 


Cercherò di essere il primo firmatario....

Ma quale Europa! A me sembra la Russia

Interessante il voto di Francia e Olanda per ratificare la costituzione europea.


Peccato che da noi la ratifica sia già avvenuta in parlamento.... Invece di spendere soldi e tempo nel referendum sulla procreazione assistita, perchè non ci chiedono cosa ne pensiamo? Penso che i politici abbiano paura della risposta netta che potremmo dare e quindi "L'italia ha già deciso" come ha detto recentemente il presidente del consiglio. L'Italia ha deciso???? Certo il parlamento è la voce della popolazione però credo non sia questo il caso.


Penso a questa tanto agognata Europa e a volte mi sembra un po' la Russia del 1900. L'Europa di diritto che stanno costruendo è un immenso castello burocratico ed economico che non ha fondamenta. Troppe sono le diversità storiche, politiche e religiose tra gli stati membri. Ed per questo che mi sembra una imposizione simile all'ideologia comunista: Io, Europa, sò di cosa hai bisogno tu! E quindi a legiferare per appiattire ed eguagliare le nazioni.


Sono stato l'anno scorso in Scozia e sono finito in un paesino di pescatori tipico di quella nazione (Fraseburg, non ricordo se si scrive esattamente così). Alla faccia del paesino di pescatori! Qualche hanno fa era un brulicare di industrie legate alla pesca, di immensi pescherecci (immensi si visto che dovevano andare sull'oceano) e di un numero elevato di pescatori che grazie alla vivacità di quest'attività giravano in Ferrari! Si in Ferrari. Ci son stato l'anno scorso e cosa resta? Pochi pescherecci di altura, industrie abbandonate, un paese ricco di ville trasformato in un paese fantasma. E perchè? Perchè l'Europa ha detto alla Scozia: tu produci troppo pesce, devi rientrare nei parametri....


Suona tremendamente simile a quanto fatto ai nostri produttori di latte...


E chissà quanti altri esempi simili potrebbero esserci.


Senza poi voler scomodare il disappunto nei confronti dell'euro. Recentemente ho chattato con un olandese ed un tedesco. Alle mia domanda: "Come ve la passate con la moneta unica?", la risposta di entrambi è stata "Lasciamo perdere.... Tutto è raddoppiato..."


Non vado oltre.... Grazie Prodi

mercoledì, giugno 01, 2005

Lauree honoris causa a prezzi scontati!

E' recente la laurea honoris causa a Vasco Rossi.

E' di ieri la lurea honoris causa a Valentino Rossi.

A parte la scontata domanda "A quando la laurea al mitico Paolo Rossi" (il calciatore), mi chiedo:

oggi essere sui media, la pubblicità e l'immagine la fanno da padroni. E quindi anche le facoltà a rincorrere queste chimere per far salire l'audience universitaria.

A quando la laurea in comunicazione alle sorelle Lecciso "... per aver saputo comunicare utilizzando il vuoto spinto..." oppure la laurea in economia ad un qualche fagiano del Grande Fratello "... per aver fatto del trash un vero business..."???

Facoltà d'Italia unitevi: nel firmamento delle star ce ne sono tante (ma proprio TANTE) senza un adeguato titolo di studio!!

giovedì, aprile 28, 2005

Il "pacco" dei fazzoletti di carta

Ho recentemente comprato una confezione "convenienza" di fazzoletti di carta. Quei bei pacconi da 36 pacchetti o giù di lì.


Passi il fatto che adesso in ogni pacchetto ci mettono 9 fazzoletti e non più dieci così riescono a mantenere lo stesso prezzo sullo scaffale ma in realtà sono aumentati.


Però in un alcuni pacchetti ho trovato anche 7-8 fazzoletti soltanto... quindi me ne hanno venduti di meno!!!

martedì, aprile 12, 2005

Traffico a Bologna: non se ne può più

Mi son proprio stancato della infinita questione traffico a Bologna.

  • Anni e soldi spesi per un metrò che tutti sanno che non si farà o nella migliore delle ipotesi sarà costituito da due linee
    Ringrazio particolarmente la giunta Cofferati che da quello che capisco ha perso anche le autorizzazioni e soprattutto i finanziamenti per il progetto precedentemente approvato.
    Ma si sà quando si cambia in politica si cancella tutto e si riparte da zero.... era proprio quello di cui avevamo bisogno.
  • Le ciclabili. AHHHHHH le ciclabili. Ne ho usata una tempo fa una domenica pomeriggio per fare un giretto estivo.
    Bello alternare ad un po' di ciclabile un semaforo, poi un incrocio, poi passare tra le macchine, e incrociare qualche motorino. Respirando sano smog.
    Ma soprattutto credo che tutti ma proprio tutti la utilizziamo durante la settimana per andare al lavoro, alle scuole o a fare la spesa...
    Non vi preoccupate: nel periodo 2005-2007 sono previsti interventi straordinari alle piste esistenti e realizzazione di nuovi percorsi per incentivare l'uso della bicicletta (Prodi docet)
  • Le preferenziali e RITA. Ho poco da dire, è fondamentale tenerle libere da auto in tripla fila. Se non fosse come al solito che i cartelli che avvertono di quali corsie sono telesorvegliate sono minuscoli e poco prima della preferenziale
  • SIRIO. Una simpatica slot machine per il comune. E vince sempre! La cosa bella sono i vari pass invalidi rilasciati con leggerezza, lasciati per anni senza ulteriori verifiche ma soprattutto (a detta di molti che lo fanno) facilmente duplicabili
  • EURO1, 2, 3 e 4. Tombola. Anni fa ci fu la campagna di rottamazione per cambiare le macchine non catalitiche con quelle catalitiche, meno inquinanti e quindi libere di circolare. Poi che ti inventano? Si sei catalitico ma non sei euro2.... Macchine nuove.... Euro3 e adesso Euro4 (alla fine è sempre l'euro che ce lo mette in quel posto...). Fino a quando?? Non correte a comprare le macchine euro4 vi prego..... Non ingrassiamo l'industria automobilistica che in sovraproduzione di automobili deve ovviamente motivarci all'acquisto.
    E gli scooter? Sapete che i giorni di targhe alterne gli scooter euro2 non potevano girare ma i giorni di blocco sì? E magari avete lasciato in garage lo scooter nuovo senza sapere che potevate comunque circolare.
    E poi la simpatica discriminazione: in 3 in macchina puoi circolare in 2 in scooter no!!
    Ah già dimenticavo: sotto natale anche le PM10 sono più buone e quindi si può circolare. Ahhhh e la domenica pomeriggio le PM10 vanno allo stadio e quindi tutti noi possiamo andare allo stadio con loro. .... buffoni... è il termine che mi viene in mente adesso.

Posso proporre un aiuto (non una soluzione quella spetta ad altri).
Gli scooter accidenti!! GLI SCOOTER!!!

  • consumi irrisori (trovatemi una cavolo di diesel che fa più di 25 km con un litro in città!!)
  • spostamenti agili e diretti (per andare da A a B si riesce quasi ad andarci in linea retta)
  • posteggio ridotto (nel posto di una macchina ce ne stanno 4 di scooter... microcar e apecar esclusi )

In sostanza un notevole alleggerimento del traffico. Avete notato quanto c'è più caos quando piove e tutti lasciano a casa l'amato scooter?
Ma invece no:

  • blocco del traffico anche per gli scooter euro1 e 2
  • blocco per chi gira in 2 in scooter
  • divieto di accesso alle preferenziali (sì, RITA fa le multe anche e soprattutto ai poveri scooter)
  • multe selvagge in centro se appena parcheggi con il cavalletto al di fuori delle strisce
  • e per ora non mi viene altro....

Se vi volete divertire quì c'è il nostro futuro:
http://www.comune.bologna.it/iperbole/piancont/rpp2005-2007/Allegato%202.pdf

Basta per oggi ho finito finchè non mi risale la bile